Come giovane trentino e dopo aver partecipato a molti incontri e convegni, voglio ringraziare i giovani di Sampacho (Córdoba) 8 y 9 de noviembre de 2008, per il loro sforzo e la loro ospitalità durante l'incontro di giovani trentini dell'Argentina lo scorso 8 e 9 novembre. Non posso però, allo stesso tempo, non dire che nel corso di quella riunione avrei voluto trattare questioni più interessante come, ad esempio, la mancanza di trasparenza nell'informazione riguardo le attività che hanno a che fare con i gruppi giovani dei Circoli Trentini. Devo dire con rammarico che ho notato che negli ultimi tempi sembra essistano alcuni privilegiati ai quali arriva l'informazione e altri ai quali quella stessa informazione non arriva. Faccio riferimento a alcuni eventi sviluppati dei quali non abbiamo avuto notizie. Un'altra richiesta che faccio è quella di discutere il nostro rapporto con i gruppi giovani di altre Federazioni e la nostra stessa organizzazione come gruppo (potremmo pensare ad una Federazione di giovani trentini, ad esempio).
Sarebbe necessario cominciare a intraprendere azioni vere che dimostrino che i giovani possiamo e vogliamo svolgere il ruolo di futuri dirigenti, dimostrare non soltanto a un'ONG ma ai nostri stessi Circoli e alla nostra Federazione che i giovani non siamo lì soltanto per organizzare feste e incontri il fine settimana. Dobbiamo invece assumere un atteggiamento più critico (devo dire, anche autocritico) riguardo il processo di diffusione dell'informazione e di adozione delle decisioni in seno alla nostra comunità. A dir la verità, sono un po' stanco di viaggiare un fine settimana a una riunione dove si ripettono le stesse cose e si evidenzia sempre lo stesso problema: la difficoltà di mantenere in attitività il gruppo giovani nei Circoli, la mancanza di motivazione, di interesse, ecc. Questo ormai lo sappiamo tutti noi che lavoriamo da tempo con i giovani.
Abbiamo bisogno urgentemente di un cambiamento. Abbiamo bisogno di svolgere la nostra attività in modo più coordinato perché soltanto così potremo crescere come persone e far crescere le nostre istituzioni, non soltanto per ottenere la riconoscenza di un'ONG che ha la sua sede centrale in Europa, ma per poter comunicare e scambiare le buone esperienze e riuscire a fare un lavoro condiviso allo scopo di ripristinare i valori che ci hanno lasciato i nostri nonni, i quali hanno fatto grande il nostro Paese.
Prima di salutarvi, ripetto: non voglio che queesta lettera venga interpretata come una critica ai giovani di Sampacho che hanno organizzato questo terzo incontro trentino. E' invece una mia opinione personale sul panorama generale dei gruppi giovani trentini al giorno di oggi.
Mi prendo l'intera responsabilità delle opinioni versate in queste linee.
Hernán Yoris - Circolo Trentino Reconquista (Argentina)
Como Joven Trentino y después de haber participado de muchos encuentros y congresos, quiero agradecer a los jóvenes de Sampacho (Córdoba) por haberse esforzado en atendernos lo mejor posible, gracias por la hospitalidad brindada el pasado 8 y 9 de noviembre de 2008, pero no puedo dejar de decir también que me hubiera gustado desarrollar planteos más interesantes como por ejemplo la no transparencia en la información sobre actividades que conciernen a los grupos de jóvenes de los círculos Trentinos, es decir últimamente parece ser que solo a algunos privilegiados les llega información y a otros no (esto a colación de varios eventos llevados a cabo de los cuales no se tuvo noticia) o por ejemplo debatir sobre la relación de nuestros grupos de jóvenes con otras federaciones de jóvenes, o como organizarnos mejor, (se podría pensar en una federación de jóvenes Trentinos por ejemplo).
Es necesario que comencemos a emprender acciones verdaderas que demuestren que los jóvenes podemos y queremos asumir el papel de futuros dirigentes, demostrar no a una ONG sino a nuestros círculos, a nuestra federación que los jóvenes no estamos solo para organizar encuentros de fin de semana, asumir un papel más crítico(o autocrítico) en cuanto al proceso de información y de toma de decisiones. La verdad, estoy cansado de viajar un fin de semana solo para que se repitan los mismos comentarios, que se evidencie siempre el mismo problema: lo difícil de mantener en actividad un grupo de jóvenes, que la motivación, que la falta de interés, etc., etc., eso ya lo sabemos quienes trabajamos desde hace tiempo con jóvenes.
Necesitamos URGENTE un cambio, necesitamos desarrollar nuestra actividad en forma vinculada porque ello nos hace crecer como personas y crecer a la institución que formamos, no solo para obtener el reconocimiento de una ONG con sede central del otro lado del mar, sino para poder comunicar todas las buenas experiencias y lograr realizar algo en conjunto tratando siempre con el objetivo claro de rescatar los valores que nos legaron nuestros abuelos e hicieron grande esta zona y el país.
Me despido y reitero: no es una crítica al 3er. Encuentro de jóvenes organizado por los jóvenes de Sampacho, es solo una opinión personal sobre el panorama general de los grupos de jóvenes Trentinos hoy día.
Desde ya asumo la responsabilidad de las opiniones volcadas en estas líneas.
Hernán Yoris - Círculo Trentino Reconquista-Argentina
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